Pesce scaduto, 5 aziende bresciane nei guai

Sono 25 le tonnellate di prodotti ittici sequestrate dalla Guardia Costiera di Venezia nei controlli effettuati in diverse province del Nord Italia.

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(red.) Pesce nel congelatore da tre anni, molluschi decongelati spacciati come pesce fresco, crostacei malconservati, tranci di tonno e pesce spada scaduti da anni.
Sono 25 le tonnellate di prodotti ittici sequestrati dalla Capitaneria di porto della Guardia costiera di Venezia, in un blitz antifrode che ha interessato anche le province di Brescia, Bergamo e Mantova.
Diverse le difformità riscontrate dagli uomini della Guardia costiera veneziana: in alcuni casi erano assenti le etichette  della tracciabilità dei prodotti ittici (obbligatorie per legge), altrove il pesce era scaduto, in cattivo stato di conservazione o venduto come fresco dopo lo scongelamento.
Un terzo del materiale ispezionato nelle tre province è risultato non a norma.
Gli ispettori hanno complessivamente comminato sanzioni amministrative per 40mila euro. Denunciati i titolari di cinque attività nel bresciano.

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