Scontro Tornado, ancora incendi sulle montagne

Si sono riavviati i focalai del rogo scoppiato a seguito dell'incidente tra i due mezzi dell'aeronautica militare, costato la vita a quattro piloti.

(red.) Dopo la visita di martedì del ministro della Difesa Roberta Pinotti all’aerobase di Ghedi (Brescia) alle donne e agli uomini del 6° Stormo dopo lo schianto dei due Tornado avvenuto lo scorso 19 agosto nei cieli delle Marche, costato la vita a quattro piloti di stanza nel bresciano, il capitano Mariangela Valentini, il capitano Alessandro Dotto, il capitano Giuseppe Palminteri e il capitano Paolo Piero Franzese in cui ha ribadito la sua vicinanza e il suo affetto alle famiglie e ai colleghi dei quattro militari defunti, mercoledì 27 agosto si sono riaccesi i focolai dell’ incendio scoppiato dopo l’incidente aereo, avvenuto tra Casamurana di Ascoli e Olibra di Venarotta, nelle Marche.
Sul posto i vigili del fuoco di Ascoli e il Corpo Forestale. Intanto si allungano i tempi per conoscere i risultati dell’esame del Dna sui corpi dei quattro piloti dell’Aeronautica militare morti nello scontro fra due Tornado avvenuto lo scorso 19 agosto sui cieli di Ascoli Piceno.
Solo dopo l’accertamento dell’identità dei resti recuperati, la magistratura ascolana darà il via libera per i funerali dei quattro piloti del 6/o Stormo dell’Aeronauticadi Ghedi. Il medico legale si è riservato inoltre di depositare entro 60 giorni i risultati degli esami tossicologici.

 

 

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