Viale Piave, “le regole saranno rispettate”

Il comune di Brescia sulla moschea: "Controlli aggiuntivi il venerdì e durante il ramadam. Accuse di Labolani fuori luogo".

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(red.) Dopo le polemiche sulla riapertura della moschea di viale Piave, a Brescia, una nota dell’amministrazione cittadina ha ribadito la volontà del comune di far rispettare le regole. “La questione dell’associazione culturale islamica di viale Piave è una priorità per l’amministrazione comunale”, spiega una breve nota. L’assessore alla Sicurezza Valter Muchetti ha chiesto alla polizia locale di effettuare specifici controlli durante il Ramadan e tutti i venerdì, giorno di preghiera.
L’assessore, incontrando alcuni residenti, ha sottolineato che certe competenze non sono prerogativa del comune e ha assicurato che l’amministrazione è al loro fianco per garantire un percorso che porti al rispetto delle regole da parte di tutti, con la collaborazione dell’Asl e dei Vigili del Fuoco.
“Non abbiamo dato nessuna autorizzazione aggiuntiva rispetto al passato”, spiega  Muchetti. “Quindi è fuori luogo l’uscita dell’ex assessore Labolani che, non essendo riuscito a far chiudere i locali di viale Piave, cerca di scaricare la questione sull’attuale amministrazione”.

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