Pisogne, «bene taglio Tari, ma si può fare di più»

(red.) «Abbiamo appreso la notizia dellarecente delibera dell’Amministrazione Comunale di Pisogne (Brescia) relativa alla riduzionedal 9 all’11% degli importi Tari (tassa rifiuti) per le attività commerciali e turistiche di Pisogne.Si tratta indubbiamente di un primo positivo passo, rispetto al passato, verso la diminuzione del carico della fiscalità locale nei confronti delle imprese, anche se lo giudichiamo insufficiente», così afferma Alessio Merigo, direttore generale di Confesercenti della Lombardia Orientale, commentando la riformulazione dell’importo dovuto dalle imprese per la tassa sui rifiuti nel Comune pisognese.
«Tuttavia – prosegue il direttore -auspichiamo che questo primo passo sia l’inizio di un percorso futuro finalizzato a rendere efficace, efficiente e meno onerosa un’imposta che negli ultimi anni ha visto incrementi smisurati e senza controllo.Molte aziende si trovano oggi in grande difficoltà, e hanno bisogno di ulteriori azioni che consentano di abbattere drasticamente l’incidenza della tassa rifiuti».
«Confidiamo dunque – conclude Merigo -nella sensibilità dell’Amministrazione, affinché continui sulla strada tracciata per individuare nuovi strumenti di abbattimento dei costi di gestione dei rifiuti. E confermiamo la nostra disponibilità a trovare le opportune soluzioni».

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