Via Milano: il «No» del Tar alla demolizione

Bloccata l'ordinanza del Comune che prevedeva l'abbattimento dello "stabile del degrado" al civico 140/b. Fissato cronoprogramma interventi.

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(red.) Il Tar si è espresso. Il palazzo al civico 14o di via Milano a Brescia, per ora,  non verrà demolito.
La decisione è stata presa dal tribunale dopo il ricorso di alcuni proprietari.
L’immobile, che nel corso degli anni è stato al centro di numerosi interventi da parte degli uomini della Polizia Locale di Brescia, era oggetto di un’ordinanza di abbattimento del Comune. Provvedimento giudicato «sproporzionato» dai giudici, che però hanno riconosciuto «la situazione di degrado igienico e sanitario e il pericolo per gli abitanti».
Proprio per questo motivo, quindi, il Tar ha stabilito un programma specifico per risolvere la situazione.
Nella fattispecie, il primo step prevede che entro il prossimo 30 agosto proprietari ed amministratore del condominio vengano convocati dal Comune per esaminare i preventivi per la pulizia di spazi privati e condominiali e, quindi,  programmare gli interventi.
Entro il 15 ottobre, poi, dovrà essere fissato un piano di recupero a iniziativa privata.

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