Sfratto, in via Dalmazia c’è un lieto fine

Viste le difficoltà anche della proprietà, gli attivisti hanno proposto l'adesione al Progetto del Comune.

(red.) Ancora uno sfratto è stato bloccato a Brescia, in via Dalmazia, nella mattina di lunedì 4 agosto.
Fin dalle 8 una quarantina di attivisti, sfrattati ed occupanti dell’Associazione Diritti per tutti, hanno formato un picchetto. La famiglia sotto sfratto, con 3 minori, sopravvive solo grazie ai soldi che il padre, rimasto senza lavoro, riesce a raggranellare vendendo rose in giro per i locali della città, tutte le sere fino a tardi. Preso atto della non florida situazione economica vissuta anche dalla piccola proprietaria dell’appartamento, una lavoratrice dipendente con figlia, volendo evitare una “guerra tra poveri” l’Associazione ha fatto presente la possibilità di accedere al Progetto contenimento sfratti del Comune di Brescia per ottenere un contributo finanziario tramite il fondo appositamente stanziato in cambio di una sospensione dell’esecuzione. Lo sfratto è così stato rinviato al prossimo 29 settembre.
A breve sarà richiesto congiuntamente il tavolo di trattativa in Prefettura per cercare un’alternativa abitativa e nel frattempo si richiederà l’applicazione del “Contenimento sfratti”.

 

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