Anfo, perdono il sentiero: soccorsi turisti olandesi

Intervento del soccorso alpino sopra il lago d'Idro. I due escursionisti, complice il sopraggiungere del buio, avevano perso l'orientamento.

(red.)n Si è conclusa con un intervento di ricerca, andato a buon fine in poco tempo, la giornata di domenica 27 luglio 2014, che ha impegnato in due diverse operazioni, nel giro di poche ore, i tecnici della Stazione di Valle Sabbia.
In serata, verso le 22, dalla centrale del 118 di Brescia è arrivata la richiesta di soccorso per due turisti olandesi, che si erano smarriti sopra Anfo (Brescia), nella zona del Lago d’Idro. Si erano persi dopo avere intrapreso un sentiero e la scarsa conoscenza del posto, oltre al sopraggiungere del buio, li aveva messi in allarme. Per fortuna, uno dei volontari della Stazione è stato in grado di interagire con i due turisti in olandese, e questo ha facilitato le comunicazioni. Sono stati ritrovati nei pressi della santella di Santa Petronilla, non molto distante dalla strada principale. L’operazione si è conclusa intorno a mezzanotte e i due turisti sono stati accompagnati a valle illesi.
I tecnici Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) avevano però già alle spalle diverse ore di impegno, per un altro intervento nella zona del Baremone, sempre nel pomeriggio di domenica, in cui avevano recuperato un ciclista di Rovigo scivolato per un centinaio di metri in un dirupo. Inoltre, capita spesso che in questo periodo gli operatori e i tecnici siano impegnati anche nell’assistenza a manifestazioni sportive o turistiche che si svolgono in zone montuose o impervie, per essere già presenti sul posto in caso di necessità e ridurre così i tempi di intervento. Proprio ieri altri volontari erano impegnati lungo il percorso di una gara che si è tenuta a Bagolino (Brescia).
Per avere informazioni sulla prevenzione del rischio, il Sasl (Servizio regionale lombardo) ha pubblicato una serie di opuscoli, che si possono trovare presso le Stazioni presenti sul territorio, oppure scaricare dal sito www.sicurinmontagna.it.

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