Sonico: 40mila euro dalla Regione

Dopo la frana verranno rimesse in funzione alcune stazioni di monitoraggio e potenziato il software di gestione in capo al Comune bresciano.

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(red.) Nella giornata di venerdì 25 luglio, la Giunta regionale lombarda ha deliberato uno stanziamento di 40mila euro per ripristinare il sistema di rilevamento dopo la frana in Val Rabbia, nel territorio del Comune di Sonico (Brescia).
La delibera proposta dall’assessore al Territorio Viviana Beccalossi si è resa necessaria dopo gli importanti fenomeni di dissesto idrogeologico causati dalle “colate” di detriti avvenute nella zona, dove confluiscono il torrente Val Rabbia e il fiume Oglio.
Secondo quanto reso noto dall’assessore bresciano, il finanziamento riguarda «la rimessa in funzione di alcune stazioni di monitoraggio che erano rimaste danneggiate dagli ultimi eventi».
«Inoltre – ha continuato Beccalossi – , verrà potenziato il software di gestione in capo all’ufficio tecnico del Comune, in modo da assicurare una più efficace azione di allerta e di attivazione delle procedure per garantire la sicurezza degli abitanti e quella della strada statale di collegamento con l’alta Valle Camonica, potenzialmente interessata da eventuali frane».

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