Profumi “tarocchi”, sequestrate 500 confezioni

La polizia di Desenzano ha denunciato tre napoletani che, da giorni, si aggiravano sulle spiagge del Garda per piazzare la merce.

(red.) Profumi vistosamente “taroccati”. Poca la fantasia nella scelta dei nomi “a grandi marche” delle essenze contraffatte: “Armanni”, “Hogo Boss”, “Coco Chamel”. Un cambio di vocale o consonante ed il gioco era fatto per i commercianti napoletani (tre) che tentavano la vendita delle boccette tra il Desenzanino e la Spiaggia d’oro, nella località bresciana del Benaco.
A “pizzicate” i tre profumieri il Commissariato di Polizia di Desenzano, che aveva ricevuto diverse segnalazioni. I tre uomini, che avevano preso una stanza in un labergo di Desenznao del garda, sono statid enunciati a piede libero per il reato di vendita di prodotti con segni mendaci (articolo 517 del Codice penale) e per loro è stato disposto il divieto di soggiorno nella cittadina.
Gli agenti hanno recuperato e sequestrato nella camera dell’hotel dove il terzetto soggiornava ben 500 confezioni di profumi e una macchinetta prezzatrice.
Strumento indispensabile per applicare l’etichetta del prezzo proprio sopra il logo dei prodotti, così da occulatre quelle lettere dell’alfabeto che indicavano la contraffazione del marchio originale.
Tutti gli indagati hanno precedenti per contraffazione e alterazione di marchi, frode nell’esercizio del commercio, introduzione nello Stato di prodotti con segni falsi.ed uno dei tre è stato trovato anche in possesso di una modica quantità di hashish.

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