Un rotatore bresciano per il telescopio titanico

160 tonnellate per 36 metri, è stato consegnato dalla Ingersoll Machine Tools, società statunitense dei Camozzi. Commessa da 30 milioni di dollari.

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    (red.) Un’opera dalle dimensioni titaniche che permetterà di conoscere più a fondo pianeti e sistemi solari.
    Il gigantesco Rotatore Roudè, realizzato dal gruppo bresciano Camozzi, costituirà la parte centrale del telescopio più grande del mondo.
    Consegnato dalla Ingersoll Machine Tools – sezione statunitense del gruppo Camozzi – alla National Science Foundation, verrà installato a 3mila metri di quota, sul vulcano hawaiiano Mauna Kea.
    160 tonnellate di peso per la bellezza di 16 metri e mezzo di altezza e 36,7 di altezza, l’opera di altissima ingegneria è costituita da due assi di movimentazione che sposteranno quasi 300mila kg di materiale, tra i quali la lente telescopica.
    Il contratto per la realizzazione del componente vale la bellezza di 30 milioni di dollari, finanziati dal piano per il «Reinvestimento e la ripresa economica Americana».

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