Espadrillas, un classico intramontabile ai piedi

Le calzature must have di tutti le estati tornano quest'anno in una veste più accattivante, declinate dalla fantasia degli stilisti con borchie e pailettes.

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(g.g.) La primavera ha finalmente fatto spazio all’attesa estate, anche se qualche temporale ci porta a svestirci per poi rivestirci e a far camminare fuori e dentro l’armadio in alternanza scarpe chiuse e scarpe aperte.
Parlando di calzature “summery” non possiamo non citare un must have di tutti le estati: le simpatiche, comode ed intramontabili espadrillas, tipologia di scarpa dalla storia molto interessante ma dalle origini poco chiare.
Alcune fonti parlano di un primo esemplare risalente addirittura al 2000 a.C., ritrovato nella grotta dei pipistrelli in Spagna (Zuheros).
Sappiamo che nel XIII secolo venivano realizzate espadrillas nella zona tra l’ Occitania e la Catalogna; da qua l’etimologia della parola francese “espadrilla” derivato dal  termine catalano “espardenya”: scarpa realizzata da sparto, ovvero pianta utilizzata un tempo per far corde.
Quel che è certo è che nacque come calzatura “povera” costituita da una suola flessibile in corda di iuta sulla quale veniva cucita una tomaia fatta di stoffa (così come è conosciuta attualmente nella sua forma tradizionale). Utilizzata da contadini, poi da preti ed operai di miniera, dovette attendere il 1940 negli Stati Uniti per diventare oggetto di moda, calzata dalla splendida attrice Lauren Bacall nel film “Key Largo”.
Riscosse grande successo nella versione con zeppa ideata da Ives Saint Laurent negli anni ’60, indossata da celebrità come Sophia Loren e Catherine Denueve e divenne sempre più popolare rilanciata dalla serie televisiva “Miami Vice”.
Ma come viene proposta per l’ Estate 2014? Per questa stagione si presenta sia nelle forme tradizionali che sempre più fashionable guadagnandosi un posto anche sulle catwalks dell’ alta moda, sposata da Chanel in primis, Gucci e Valentino. Non solo fashionable ma veramente per tutti i gusti e per tutte le occasioni: si parte quindi dalla classica  in tela con la quale si gioca sulle coloriture e contrasti cromatici bicolore delle punte e rifiniture, da indossare comodamente in stile casual abbinata a shorts e jeans arrotolati in caviglia o a gonne lunghe in stile gitano.
Per le amanti della fantasia, la tinta unita cede il posto a stampe vivaci: animalière (zebrati, maculati e pitonati), floreali all aver, righe stile navy, pois e military.
Dalla tela si passa a tessuti più ricercati che danno alla calzatura un tocco di sofisticatezza come  effetti macramè e metalllici. I designers osano infine con pailettes e borchiette che ricoprono interamente la scarpa o con  applicazioni effetto gioiello e ricami piazzati.
Ma non è tutto…si gioca anche sulle forme: la semplice suola bassa alza il retro trasformandosi in tacco dieventando  poi zeppa. Compaiono laccetti, macro fiocchi e cinturini. La tomaia si apre con un effetto “open toe” per poi assumere sembianze alla gladiatore o richiudendosi timidamente a ballerina.
E così possiamo scegliere il paio di espadrillas che si adatta più al nostro “taste”, umore e situazione, oppure optare per lo stile tradizionale per le nostre giornate estive e lasciare nel bagagliaio il paio più stylish per la sera.

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