Diabete tipo 2, in palestra per per la salute

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(red.) Da alcune settimane, i pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 possono intraprendere, all’interno dell’Azienda Spedali Civili di Brescia, con una tariffa agevolata, un percorso personalizzato di terapie fisiche effettuate da personale laureato in Scienze Motorie, supervisionate da personale medico specializzato, utili a salvaguardare il loro stato di salute. Tale progetto si è concretizzato grazie alla collaborazione tra il Servizio di Medicina dello sport e dell’esercizio, diretto dal Prof. Deodato Assanelli, la U.O. Diabetologia, diretta dal Dr. Umberto Valentini, la U.O. Recupero e Rieducazione Funzionale, diretta dalla Dr.a Caterina Sottini e l’Associazione Diabetici della Provincia di Brescia.
Il piano delle attività motorie viene proposto ai pazienti che afferiscono all’U.O. di Diabetologia degli Spedali Civili o agli Ambulatori del Presidio di Montichiari. I pazienti scelti devono avere i criteri previsti dal protocollo ed essere motivati ad andare in palestra con costanza per tre volte alla settimana e per almeno sei mesi.
Il percorso si attiva con la valutazione medica e funzionale del Medico di Medicina dello Sport e con la valutazione di alcuni esami effettuati durante la prima visita. Escluse le controindicazioni, il Medico prescrive il miglior trattamento e indirizza il paziente allo specialista laureato in Scienze Motorie affinché gestisca le attività, confrontandosi costantemente con il Medico dello Sport.
Le palestre dove si svolgono l’attività sono due presso gli Spedali Civili di Brescia, una presso il Presidio Ospedaliero di Montichiari, via Ciotti 154, Montichiari (orario 16.30-19.30, lun/mer/ven; una presso il Presidio ambulatoriale Nikolajewka, via Nikolajewka 13, Brescia, (orario 18-20, lun/mer/ven);  tre presso il CUS Universitario a Brescia (orario 8-12 lun/mer/ven).
Il percorso ha un costo di 160 euro per la valutazione clinico-funzionale più 50 euro/mese per l’attività in palestra. Nel soggetto affetto da diabete mellito tipo 2 l’attività fisica contribuisce a diminuire le complicanze legate alla patologia. Queste possono causare frequenti ricoveri in ospedale, con un conseguente aumento dei costi sanitari e una diminuzione dell’autonomia e della qualità di vita e un invecchiamento precoce con conseguente deficit dello stato sociale.
L’aderenza agli stili di vita, in particolare l’attività fisica e l’alimentazione, sono importanti per controllare la malattia ed evitare che questa danneggi diversi organi ed importanti apparati corporei. L’attività fisica deve essere appropriata ed efficace. Se prescritta e somministrata analogamente a  come si somministra un farmaco, diventa adattata alle esigenze del singolo individuo e, se misurata nella sua efficacia, è un valido strumento di cura.
Coloro che fossero interessati ad iniziare questo percorso e che sono motivati a continuarlo per almeno sei mesi, possono recarsi anche dal proprio Medico di Medicina Generale o Diabetologo, che dovrà compilare la scheda sintetica (pubblicata sul sito www.spedalicivili.brescia.it/Modulistica) nella sua prima parte (riguardante i dati del paziente) da inviare alla segreteria della Clinica Medica –                  2° Medicina, Fax: 0303388147,  Email: palestra.diabetici@libero.it

 

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