Castelletti: “Priorità ad archeologia e Pinacoteca”

Alla presentazione del nuovo consiglio direttivo di Brescia Musei ha parlato il vicesindaco. Illustrate le linee guida sulla via di Expo 2015.

(red.) I vertici di Brescia Musei sono stati scelti. Ora i commenti possono fluire in libertà.
La prima a parlare è stata la vicesindaco Laura Castelletti che non ha nascosto il suo sollievo: “E questo l’abbiamo fatto”, si è lasciata sfuggire. Spiegando tutto il lungo lavoro di preparazione che è stato la premessa del cambio di governance.
Alla presentazione del nuovo Consiglio direttivo Castelletti ha parlato poi del futuro museale di Brescia in vista dell’Expo. Indicando due priorità da valorizzare al massimo: i siti archeologici e la Pinacoteca Tosio Martinengo “che è stata indicata come progetto emblematico maggiore per i contributi della Fondazione Cariplo.
Una parte delle opere verranno esposte in Santa Giulia, per dare il massimo della visibilità alla collezione bresciana anche nel periodo di chiusura per i lavori. Al loro fianco saranno esposte altre opere di provenienza europea.
Ma anche i capolavori bresciani andranno in trasferta. Più precisamente a Varsavia, dove, nel 2016 saranno ospitate per qualche tempo. Giusto qualche settimana prima della riapertura della pinacoteca, quando gli appassionati potranno tornare a riammirare Savoldo, Romanino e gli altri nei loro luoghi abituali.

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