“Mani in pasta”, bando per panificatori

Il Comune di Brescia, insieme con il sindacato panificatori, offre un corso di formazione di tre mesi per cinque giovani in cerca di lavoro.

Più informazioni su

(red.) Si parla di lavoro che manca, soprattutto per i giovani. Ma ci sono mestieri senza tempo, come quello di chi produce un bene essenziale come il pane.
Il progetto “Mani in pasta”, iniziativa dell’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Brescia, in collaborazione con il sindacato panificatori,si propone di offrire ai giovani l’opportunità di intraprendere un percorso formativo nel settore della panificazione. Tramite il bando, saranno selezionati cinque giovani che seguiranno un corso per un periodo complessivo di tre mesi.
Ai selezionati sarà corrisposto un rimborso forfettario mensile di 300 euro al lordo delle ritenute previdenziali e fiscali.
Il bando si rivolge a giovani inoccupate, inoccupati, disoccupate o disoccupati residenti a Brescia, di età compresa fra i 18 e i 24 anni, che abbiano assolto l’obbligo scolastico e in possesso almeno del diploma di scuola primaria di secondo grado.
Le attività previste per i giovani selezionati comportano materie come la formazione sulla sicurezza, per un totale di quattro ore; formazione sugli aspetti del processo produttivo in ambito alimentare, con particolare riguardo alla panificazione, per un totale di otto ore; stage di tre mesi presso un panificatore individuato dal sindacato panificatori per un massimo di 20 ore settimanali (quattro ore al giorno); accompagnamento motivazionale. Al termine dell’attività, rilascio di una certificazione delle competenze ricavate dal Qrsp (Quadro Regionale degli Standard Professionali) e, laddove possibile, di quelle acquisite in contesti informali e non formali.
Le domande possono essere presentate con una lettera in carta semplice. L’interessata o interessato dichiarerà l’intenzione di partecipare al bando impegnandosi a frequentare le attività  previste, motivando  in modo dettagliato le ragioni della partecipazione all’iniziativa.
Alla richiesta dovranno essere allegati: curriculum vitae in formato europeo firmato in originale; attestazione della condizione di disoccupato o inoccupato, certificata mediante attestazione rilasciata dal servizio per l’Impiego territorialmente competente; copia del passaporto e della carta o permesso di soggiorno (per cittadini non comunitari);  copia del codice fiscale.
Le domande dovranno pervenire entro il 6 giugno 2014 con una delle seguenti modalità: consegna a mano presso il Comune di Brescia, servizio politiche giovanili e rapporti con l’Università – via Marconi 12  25128 Brescia, nelle seguenti fasce orarie: dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 16; venerdì dalle 8 alle 12.; oppure presso l’ Informagiovani, via San Faustino 33/B  25122 Brescia Tel. 030/3751480 – 030/3753004, nei seguenti giorni:   lunedì, dalle 10 alle 13; martedì, dalle 15 alle 19; mercoledì, dalle 15 alle 19;giovedì, dalle 17 alle 21; venerdì, dalle 15 alle 19, o, anche, invio tramite pec all’indirizzo pubblicaistruzione@pec.comune.brescia.it.
Ogni giovane che presenterà domanda di partecipazione al bando dovrà sostenere un colloquio con la commissione di valutazione composta da: un rappresentante del Comune di Brescia; un rappresentante della cooperativa Tornasole, incaricata della gestione del progetto e del tutoraggio dei partecipanti al progetto; un rappresentate dell’associazione panificatori.
La selezione dei cinque candidati avverrà ad insindacabile giudizio di suddetta commissione di valutazione che terrà conto dei seguenti elementi: esiti del colloquio; curriculum vitae presentato;  motivazioni del candidato ad intraprendere il percorso.
Per informazioni: servizio Politiche Giovanili del Comune di Brescia – Via Marconi, 12 – tel. 030 2978914.

 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.