Pmi bresciane, 1,9 mln per lo sviluppo

(red.) Ammontano a 1,9 milioni di euro le risorse assegnate in provincia di Brescia a 7 progetti di ammodernamento e ampliamento produttivo. E’ stato pubblicato oggi sul bollettino ufficiale il 29esimo elenco delle aziende ammesse all’agevolazione prevista dal Fondo di Rotazione per l’Imprenditorialità (FRIM).
Sono 28 le imprese ammesse in Lombardia per un finanziamento complessivo di 11,4 milioni di euro, di cui 5,7 milioni di euro a tasso agevolato, il 32,5% per cento dei fondi andrà a finanziare investimenti nel bresciano.
Le risorse consentiranno di finanziare interventi di sviluppo aziendale per la realizzazione di opere murarie, l’acquisto di macchinari e attrezzature (anche usati), e l’acquisizione di marchi e brevetti.
«L’intervento finanziario – spiega Marco Tabladini diGruppo Impresa, società di consulenza specializzata nella finanza agevolata – è concesso tramite finanziamento a medio termine o leasing e copre fino al 100% dei costi ammissibili, metà tramite intervento del Fondo Regionale al tasso dello 0,5% fisso annuo e il restante 50% tramite risorse degli istituti di credito convenzionati. L’importo minimo ammissibile dei progetti è pari a 20 mila euro, con un massimo di 1,5 milioni di euro».
Il bando è aperto fino a esaurimento dei fondi alle micro, piccole e medie imprese operanti nel settore manifatturiero, delle costruzioni e dei servizi, nonché alle imprese artigiane.
Dall’attivazione del Fondo (ottobre 2011) la Regione ha assegnato in Lombardia oltre 135 milioni di euro per la realizzazione di 685 progetti, in Provincia di Brescia i finanziamenti concessi ammontano a 52 milioni di euro, 223 le imprese agevolate.