Rovato, arrestato spacciatore “pendolare”

Più informazioni su

(red.) Serie di operazioni per la polizia locale di Rovato, nel Bresciano. Nella giornata di mercoledì 22 aprile, attorno alle 10,40 gli uomini e le donne del comando del Foro Boario hanno arrestato uno spacciatore di 22 anni, di nazionalità straniera.
Il giovane, arrivato in treno a Rovato per vendere canapa indica –non è noto se a una o più persone- si trovava con una minorenne. Entrambi risiedono nel mantovano. Il ragazzo è pregiudicato per altri reati sempre attinenti allo spaccio. Quando al coppietta è scesa dal treno ha immediatamente notato gli agenti in servizio di controllo. I poliziotti, a loro volta, non si sono lasciati sfuggire che i fidanzatini hanno cercato di allontanarsi in fretta. Così li hanno seguiti e bloccati. Di fronte all’evidente agitazione dei due è stato chiesto loro di vuotare le tasche.
Il ragazzo ha però cercato di evitare di farsi controllare quanto contenuto in un tascone presente sulla sua felpa. Anche in questo caso gli operatori non si sono fatti ingannare e hanno voluto che mostrasse l’oggetto, risultato essere una confezione contenente un ingente quantitativo di marijuana. Lo spacciatore è stato processato per direttissima questa mattina. È stato condannato a un anno con obbligo di dimora. Dovrà pagare una multa di tremila euro.
Ancora, gli agenti durante un servizio di controllo serale hanno denunciato un 25enne di Cazzago San Martino per detenzione di una modica quantità di marijuana. Il ragazzo era in auto con amici in via XXV settembre
Durante la stessa sera è stata sequestrata l’auto a un albanese perchè non aveva assicurato ne revisionato il veicolo. Infine lunedì mattina gli operatori del comando di polizia locale hanno allontanato un venditore abusivo italiano dal mercato

 

 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.