Brescia-Sarajevo, in bici verso la pace

Le Acli bresciane rinnovano l'esperienza ciclistica svolta nel settembre dell'anno scorso. Questa volta però a pedalare saranno gli studenti.

(red.) Per…corri la pace, nasce nelle stanze delle Acli bresciane nel settembre del 2011 in  occasione della Marcia per la pace e la fratellanza dei  popoli “Perugia-Assisi”.  Dalla positiva esperienza vissuta in quelle intense  giornate, è nata l’idea di continuare e ampliare il progetto lasciando al centro la strada e il viaggio verso luoghi caldi della terra, devastati dalla guerra, dove è però forte il tentativo di costruire una nuova convivenza pacifica fra i popoli. Un’iniziativa rivolta esclusivamente ai ragazzi delle scuole.
La mete individuate per il 2014 sono le città di Mostar e di Sarajevo divenute loro  malgrado simboli di una umanità assediata dalla guerra e dalla violenza. Un progetto iniziato con laboratori, incontri (su tutti quello con Tonino Bello) e discussioni. Ma la finalità era un’altra. Nei mesi di marzo e aprile uscite di gruppo in bicicletta sulle strade bresciane per scaldare le gambe e la sella. E da giovedì 24 aprile il progetto entra nel suo vivo. I partecipanti infatti, a cavallo della loro bici, partiranno proprio alla volta di Mostar e Sarajevo, dove contano di arrivare per domenica 27 aprile. Quattro giorni di attraversamento dei balcani.
Una volta giunti lì visita alla città e ad alcuni luoghi significativi della sua storia di  convivenza e di guerra: la stari grad (città vecchia) con la sinagoga,  la moschea del Bey, la cattedrale cattolica del Cuore di Gesù, la  chiesa ortodossa di S.Michele, la biblioteca nazionale, il ponte di  Vrbanja, il museo del tunnel.  Nel tardo pomeriggio incontro con Pero Sudar vescovo ausiliare di  Sarajevo.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.