Brescia, quale strada per il Castello?

La Loggia vuole realizzare un collegamento tra città e Cidneo tramite cabina ascensore o funivia e punta al finanziamento di Fondazione Cariplo.

(red.) Se ne sta in cima al Colle Cidneo, severo ed imponente, a vigilare su Brescia da centinaia di anni. Un po’ distante e scostante, forse, ma la maestosità che lo caratterizza ne fa uno dei monumenti storici di maggiore attrattività della Leonessa.
Ora, però, la Loggia punta a rendere più “vicino” il castello Cidneo, sfruttando la possibilità dei fondi messi a disposizione dalla Fondazione Cariplo nel solco del «Piano di interventi emblematici». Poichè le risorse comunali non lo permettono, la Giunta Del Bono, cassato definitivamente il progetto di un parcheggio ai piedi del manufatto (progetto che era stato avanzato dalla precedente amministrazione di centrodestra), punta ora ad un rilancio del Castello attraverso questi fondi “extra”.
Diverse le idee per “collegare” il Cidneo alla città: una cabina ascensore oppure una funivia, collegate ad alcune strade o piazze nevralgiche del cuore della città. Per accedere al bando di Fondazione Cariplo c’è tempo sino al 25 luglio: entro questa data, dunque, quelle che, al momento, sono solo ipotesi, anche suggestive, sul tavolo della Loggia, devono conretizzarsi, pena l’addio al finanziamento.
Al vaglio ci sarebbe dunque l’idea di un collegamento tramite ascensore con l’area archeologica del Capitolium fino ad un piano di mezzo, alle spalle del monumento, da cui partirebbbe poi un percorso con una cabina di vetro in marcia lungo un piano inclinato. Un progetto che era già stato elaborato nel 2007 da Fondazione Ca e Brescia Musei. Il vicesindaco Laura Castelletti aveva invece presentato, in campagna elettorale, la proposta di una funivia collegata dalla stazione emtro di san Faustino lungo il Colle Cidneo. Anche questa ipotesi viene ora valutata come interessante.

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