Maugeri, Maroni: «Regione parte civile»

Il governatore ha detto che «Regione Lombardia si costituisce parte civile nei procedimenti penale in cui è parte offesa». Formigoni: «Scortesia istituzionale».

(red.) «La Regione Lombardia si costituirà parte civile nel procedimento sul caso Maugeri? Per il momento non è ancora stata fatta la costituzione, perché c’è ancora tempo, ma, quando sarà il momento la faremo, perché è una cosa che la Regione deve fare, essendo stata individuata dai pm come parte lesa. Come Giunta abbiamo preso una decisione, una regola che vale per tutti, ovvero che la Regione Lombardia si costituisce parte civile nei procedimenti penale in cui la Regione è parte offesa».
Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, incontrando i cronisti a margine dei lavori della seduta del Consiglio regionale.
L’ex governatore lombardo Roberto Formigoni, indagato nell’affaire della Fondazione, ha espresso le sue perplessità sulla  costituzione della Regione a parte civile e sulla scelta di un avvocato esterno. Ospite de «L’aria che tira» su La7 ils enatore Pdl ha infatti detto che  «Maroni ha fatto una scortesia istituzionale, dal momento che lunedì prossimo parte l’udienza preliminare e non è mai accaduto che un’amministrazione si dichiarasse parte civile prima dell’inizio del processo».
«La scelta di affidare ad un avvocato esterno la difesa della Regione in procedimenti civili e penali che coinvolgono ex amministratori è una prassi consolidata e seguita sino ad ora proprio dalla Giunta guidata da Roberto Formigoni»: lo precisa una nota della Regione Lombardia, che così replica all’ex governatore in merito alle procedure per la costituzione della Regione parte civile nell’eventuale processo Maugeri. «Fra i precedenti – si legge nella nota – si possono citare i numerosi procedimenti penali riconducibili alla gestione della formazione professionale. Questa prassi dunque serve a garantire una difesa priva di ogni elemento di possibile conflitto tra le strutture all’interno dell’amministrazione regionale nei casi in cui sono coinvolti amministratori e alti dirigenti»

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