Judoka bresciani dalla Russia alla Hall of fame

Franco Cappelletti ed Ezio Gamba entrano a far parte del prestigioso riconoscimento. Gloria che risale a 33 anni fa. A Mosca i due vinsero un oro alle Olimpiadi.

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(red.) Chi dice che la gloria sportiva è effimera sbaglia. A 33 anni di distanza dall’oro conquistato nel judo alle olimpiadi di Mosca del 1980, Franco Cappelletti ed Ezio Gamba entrano a far parte della Hall of fame.
Qualche settimana fa l’ex tecnico Capelletti e l’atleta Gamba si sono ritrovati al Maracanãzinho di Rio de Janeiro dove, vestiti in abito da cerimonia, hanno brindato al loro ingresso nella Hall of fame del judo. Un riconoscimento che consegna i due bresciani all’eterna memoria sportiva. I due, in occasione della cena di gala organizzata in loro onore, hanno raccontato della loro avventurosa spedizione in terra sovietica. Un vero viaggio d’avventura molto lontano dai confort degli atleti di oggi: migliaia di chilometri percorsi in due su un furgoncino della Forza e Costanza. Due doti che però gli sono valse un oro, a Mosca, e un argento a Los Angeles quattro anni dopo.
Ora Cappelletti è presidente della federazione mondiale, ma rimpiange gli anni delle imprese azzurre. Ezio Gamba, invece, qualche soddisfazione sportiva se la sta ancora togliendo. Memore del successo russo, ora ne allena la nazionale di judo, con cui in questi giorni, proprio in Brasile, si è guadagnato tre bronzi e due quinti posti.

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