Sigilli campo Calvesi, “ora subito bonifiche”

Lo chiedono i genitori di Sos Scuola e il Kollettivo Studenti in Lotta. "Non è accettabile che centinaia di giovani non possano allenarsi per l'inettitudine del Comune".

(red.) “L’attività sportiva deve far bene alla salute e non metterla a
rischio”.
Con questo slogan e con lo striscione che recitava “I vostri profitti inquinano le nostre vite, no pcb – bonifiche subito”, il 24 aprile scorso oltre una cinquantina di attivisti del Kollettivo studenti in lotta, con alcune giovani atlete e con i genitori del Coordinamento SOS scuola avevano occupato l’assessorato allo sport del Comune di
Brescia per chiedere l’immediato avvio della bonifica del campo Calvesi ed il trasferimento delle attività sportive nel centro sportivo dell’Istituto Abba di via Tirandi. Non era accettabile ed era paradossale che le gare ufficiali della Federazione di Atletica leggera fossero state annullate dopo le proteste di molti atleti e dei comitati della Federazione di altre province ma che allo stesso tempo al campo di via Morosini continuassero ad allenarsi centinaia di ragazzi e bambini bresciani, delle società di Atletica, dei corsi di avviamento allo sport del Comune, della facoltà di scienze motorie e delle scuole bresciane.
Gli studenti avevano minacciato picchetti ed azioni di boicottaggio se
fossero state confermate le gare interscolastiche di fine maggio. “La decisione di mettere sotto sequestro il campo impestato da PCB“, hanno scritto Kollettivo studenti in lotta e il Comitato Sos Scuola, “la riteniamo anche un risultato della nostra azione di protesta. Ora però non è accettabile che centinaia di giovani e bambini bresciani debbano interrompere i propri allenamenti a causa dell’inettitudine e dell’indifferenza dell’Amministrazione che non ha provveduto in tutti questi anni a trovare una soluzione, pur sapendo che l’area era pesantemente contaminata: chiediamo subito un’alternativa temporanea, al centro sportivo Abba con contestuale risistemazione della pista ed esigiamo l’immediato avvio della bonifica del Calvesi che rappresenta lo storico campo di atletica cittadino, nobilitato anche da epiche manifestazioni sportive tra le quali quella del 4 agosto 1978 quando Sara Simeoni realizzò il record del mondo con 2,01 metri”.

 

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