‘La Cittadinanza non deve essere regalata’
Rolfi, segretario provinciale della Lega: "Il M5S ha gettato la maschera e si dimostra forza politica di sinistra". "Fenomeno deve legarsi ai posti di lavoro".
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(red.) Il segretario provinciale della Lega Nord di Brescia Fabio Rolfi è intervenuto per replicare alle dichiarazioni degli esponenti del Movimento 5 stelle in materia di immigrazione e integrazione.
“Finalmente i pentastellati-grillini hanno gettato la maschera, rivelandosi per quello che realmente sono: esponenti di un movimento di sinistra che su tematiche rilevanti come sicurezza e immigrazione vuole promuovere politiche simili a quelle di Pd e Sel”, ha dichiarato Fabio Rolfi. “Sono convinto che molti di coloro che lo scorso febbraio hanno dato il proprio voto al Movimento 5 stelle, conoscendo le reali posizioni del partito non potranno far altro che ricredersi. Si sono dichiarati apertamente contrari al reato di clandestinità e dunque favorevoli all’immigrazione di massa e alla concessione della cittadinanza facile”.
“La mobilitazione della Lega Nord continua”, ha aggiunto Rolfi, “e proseguiremo nella raccolta firme per difendere il reato di clandestinità e per far sentire la nostra contrarietà all’immigrazione selvaggia e al regalo della cittadinanza. Siamo già pronti anche a promuovere un referendum abrogativo, nella sciagurata ipotesi che una santa alleanza M5S – Pd – Sel faccia approvare in Parlamento i provvedimenti proposti dal ministro all’Integrazione”.
“Capisco che i grillini siano soliti esprimersi senza cognizione di causa, ma ricordo che i problemi sociali che si riscontrano in alcuni quartieri di Brescia come San Faustino, via Milano e stazione sono la dimostrazione di come l’immigrazione debba essere controllata”, ha concluso il segretario provinciale della Lega Nord. “È necessario che questo fenomeno sia legato in maniera indissolubile alla disponibilità di posti di lavoro. Procedere diversamente significherebbe creare una caos insopportabile dal punto di vista sociale e della sicurezza urbana, specialmente in un periodo di grave difficoltà economica per il Paese e per la nostra città”.
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