Scuola, prove Invalsi anche per gli studenti IeFP

Più informazioni su

(red.) Prove Invalsi anche per gli alunni dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale (IeFP) di competenza regionale, che giovedì 16 maggio, insieme a tutte le altre classi seconde delle superiori, si sottoporranno ai test. E’ quanto prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale, su indicazione dell’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro. In particolare, l’Esecutivo lombardo ha dato il suo parere favorevole alla convenzione tra l’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro e l’Invalsi (l’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione), che introduce le prove di verifica degli apprendimenti anche per i corsi IeFP.
“In questo modo”, ha spiegato l’assessore regionale, “si fa un ulteriore passo verso la pari dignità dell’Istruzione e della Formazione professionale, superando un’esclusione discriminante per i giovani che hanno scelto questi percorsi. Il nostro obiettivo è di rafforzare il sistema della formazione professionale di competenza regionale, riconoscendone la qualità e la forte integrazione con il mondo del lavoro”.
Già la norma nazionale del 2005 prevede che anche i percorsi di Istruzione e Formazione professionale facciano parte a pieno titolo del sistema educativo nel suo complesso e quindi rientrino nella valutazione da parte del sistema Invalsi.
In fase di prima attuazione le istituzioni scolastiche e formative lombarde potranno aderire alle valutazioni degli apprendimenti in modo volontario. Invalsi restituirà a Regione Lombardia, distinti dagli esiti delle altre rilevazioni nazionali, i risultati della valutazione degli apprendimenti dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale, in modo da arricchire le analisi di monitoraggio e di valutazione regionali.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.