Volley, Sanitars Metalleghe sconfitta da Ihf Frosinone 3 a 2

(red.)  Brave, bravissime. La gara d’andata dei quarti di finale va al’Ihf Frosinone, ma le ciociare si impongono solo al tie break di fronte ad una Sanitars Metalleghe Mazzano (Brescia) mai doma che, dopo un brutto avvio, mostra di che pasta è fatta. Le biancorosse, indomabili e incontentabili, sono davvero cresciute: nel terzo e nel quarto set si fanno pericolosissime e recuperano una partita che sembrava persa, ma al quinto parziale a prevalere è l’esperienza di Campanari e compagne.
“Complimenti a tutte le mie compagne, sono state fantastiche”,  ha dichiarato Elena Koleva, top scorer con 26 punti. “Amarezza per com’è finita? No, a questo punto della stagione non voglio più sentire questa parola. Adesso divertiamoci, giocando come sappiamo fare, e mettendoci tanto cuore come questa sera. Poi, sarà quel che sarà. Giovedì torneremo di nuovo in campo: a Frosinone dovremo sbagliare meno e dare il massimo”.
Si inizia subito con un ace di Vingaretti, ma Frosinone non si scompone, difende tantissimo e con Percan e Ikic, da subito micidiali, si porta avanti. Anche le fast di Garbet e di Alberti fanno male, ed è parità. Qualche disattenzione in campo biancorosso, però, permette alle ciociare di allungare e di portarsi sul 16-11. Alberti e Serena allora si rimboccano le maniche e, aiutate da un buon  muro, si portano a -2. Il finale, però, è di marca Ihf e le ospiti chiudono per 25-20. Nel secondo set è 5-5: coach Barbieri dalla panchina chiede alle sue ragazze di essere più aggressive, e le biancorosse provano ad accontentarlo con Koleva e un’ottima Alberti. È 9-8, poi le bresciane tornano ad essere imprecise: Frosinone è bravo a scappare prima sul 16-10 e poi sul 25-15 finale. Si torna in campo, e la Sanitars Metalleghe – con Ceron al posto di Alberti – è una furia. Il muro è imperioso, e anche gli altri fondamentali funzionano a dovere. Il tabellone segna 8-3 per le padrone di casa, ma le ospiti non mollano. Con Campanari, Ikic e Percan si portano a -2, ma devono fare i conti con le difese di Agostino e con i colpi di Koleva e Serena, quest’ultima insidiosa anche in battuta. È 25-22 per le bresciane, e nel quarto set la battaglia ricomincia. Dopo un brutto avvio, infatti, le bresciane si riportano in carreggiata e con un buon servizio e ad un ottimo muro si portano prima sul 10 pari e poi sul 17-11. La tensione, però gioca brutti scherzi alle locali e Frosinone impatta sul 22-22: un muro di Ceron e tre attacchi di Koleva permettono alle locali di trionfare per 25-22. Si va al tie break, e si gioca punto a punto fino al 9-9: poi i troppi errori condannano il Mazzano, costretto a cedere per 15-9.
Risultati: Sanitars Metalleghe Mazzano 2 IHF, Volley Frosinone 3 (20-25,15-25, 25-22, 25-22, 9-15).
Sanitars Metalleghe Mazzano: Koleva 26, Bacciottini n.e., Martini 12, Alberti 4, Zanola n.e., Garbet 11, Ceron 5, Vingaretti 2, Zampedri, Kucerova n.e., Serena 13. Lib: Agostino. All: Barbieri e Scatoli.
IHF Volley Frosinone: Percan 24, Fiore 3, Bonciani, Centi n.e., Zanini 2, Astarita 9, Campanari 17, Spataro 11, Ikic 24. Lib: Ruzzini. All: Martinez e Despaigne. Arbitri: Roberto Pozzi e Elisa Fretta.
Note: Durata dei singoli set: 25’, 23’, 30’, 28’, 14’. Mazzano: 2 battute punto e 4 errori, 68% di positività in ricezione e 2 errori, 38% in attacco e  12 errori, 7 muri. Frosinone: 2 battute punto e 8 errori, 70% di positività in ricezione e 2 errori, 48% in attacco e 9 errori, 14 muri.

 

 

 

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