Regionali, Maroni si prende la Lombardia
Il candidato del centrodestra vince con il 42,8% dei voti, dando 4,6 punti di distacco ad Umberto Ambrosoli. Carcano (M5S) ottiene il13,6%, Albertini il 4,1%.
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(red.) Al termine degli scrutini delle elezioni regionali Roberto Maroni vince in Lombardia con 4,6 punti di distacco da Umberto Ambrosoli, Nicola Zingaretti è presidente della Regione Lazio con oltre 11 punti su Francesco Storace (ancora cinque le sezioni da scrutinare), mentre in Molise Paolo Di Laura Frattura stacca di ben 18,9 punti Michele Iorio.
L’ex ministro leghista ha avuto quasi 2 milioni e 460mila voti, il 42,8% delle preferenze, contro i 2 milioni e 195mila voti del candidato del centrosinistra, col 38,2%. La candidata del Movimento 5 stelle Silvana Carcano strappa il 13,6%, mentre Gabriele Albertini non va oltre il 4,1%. Carlo Maria Pinardi di Fare per fermare il declino all’1,2%. Ottimo risultato per Ambrosoli a Milano: 48,3% contro il 34,4 di Maroni.
“Missione compiuta”. Così il neogovernatore della Lombardia ha commentato il risultato, mentre il rivale del centrosinistra, Ambrosoli, ha detto: “Abbiamo molte ragioni per essere contenti, comunque sia è solo l’inizio”. Quindi ha aggiunto che continuerà “a dare il mio contributo dai banchi dell’opposizione, in Consiglio regionale, nella consapevolezza che l’opposizione non deve alzare muri ma portare un contributo costruttivo, con rigore verso le istituzioni, onestà verso se stessi e libertà. Il favore che ha raccolto la mia Lista Civica è un segnale dell’importanza che ha, oggi, il ricambio generazionale”. “Sono fiero” ha aggiunto Ambrosoli, “che sia stato uno dei migliori risultati del centrosinistra, in Regione, degli ultimi 18 anni. Quello che ho detto a mio figlio, stasera, è che le battaglie sono giuste anche se si perdono”.
“Maroni ha vinto, avrà la responsabilità di governare, buona fortuna al nuovo governatore, vediamo quanto di quello che ha promesso riuscirà a rispettare e se così sarà, ammetterò di essermi sbagliato”, ha dichiarato il candidato della Lista civica di Monti e dell’Udc Gabriele Albertini, ex sindaco di Milano.
“Tutti dovranno rassegnarsi di fronte esito urne: in Lombardia vince buon governo di centrodestra, 18 anni che sono piaciuti ai cittadini”, ha scritto su Twitter il governatore uscente Roberto Formigoni.
“Anche in Lombardia ci attestiamo a un risultato incredibile”, ha commentato la candidata alla presidenza della Regione Lombardia per il Movimento 5 Stelle, Silvana Carcano, nel corso di una conferenza stampa al Pirellone. Carcano si è detta pronta ad “aprire tutti i cassetti della Regione Lombardia. Faremo opposizione seriamente indipendentemente da chi vincerà”.
Col 40,6% circa delle preferenze l’ex presidente della provincia di Roma si impone sull’ex governatore candidato del centrodestra, al 29,3%. L’M5s con Davide Barillari si attesta al 20,2%, mentre la lista civica di Giulia Bongiorno si ferma al 4,7%. Alessandro Ruotolo di Rivoluzione civile 2,2%. Alessandra Baldassarri di Fare sotto lo 0,6%.
L’era Iorio finisce con un 25,8% delle preferenze accordate all’ex governatore candidato del centrodestra, battuto dall’esponente della coalizione di centrosinistra col 44,7% dei voti. Il grillino Federico Antonio raggiunge il 16,8%, Massimo Romano l’11%. Antonio De Lellis 1,1%; Camillo Colella 0,6%.
Elettori: 7.738.280 – Votanti: 5.938.044 – Perc. votanti: 76,73 % – Sezioni scrutinate presidente: Definitivo – Sezioni scrutinate liste circoscrizionali: Definitivo Dato aggiornato al 27/02/2013 – 03:51
Totale voti candidati presidente | 5.737.827 | |
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Totale voti liste | 5.407.359 | |
Schede bianche | 67.286 | 1,13 % |
Schede nulle | 131.848 | 2,22 % |
Schede contestate e non assegnate | 1.083 | 0,01 % |
Seggio al candidato presidente eletto consigliere | 1 | |
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Totale seggi attribuiti alle liste |
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