Aids, l’Asl incontra i giovani della movida

Dalle 21 alle 24 di venerdì 16 novembre l’unità mobile dell’Asl sarà presente in una delle zone del divertimento del centro storico, via Fratelli Bandiera.

(red.) Le malattie sessualmente trasmissibili continuano a diffondersi. Soprattutto tra i giovani, che spesso non si informano correttamente. Per questo l’Asl di Brescia, in collaborazione con la circoscrizione Centro, promuove la salute con un’iniziativa centrata sulla prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale e sulla sensibilizzazione rispetto al tema. Dalle 21 alle 24 di venerdì 16 novembre l’unità mobile dell’Asl sarà presente in una delle zone del divertimento del centro storico, via Fratelli Bandiera.
“Oggi tra i giovani c’è più disattenzione rispetto ai temi legati alla malattie sessualmente trasmesse, in particolare l’infezione dal virus Hiv”, sottolinea il direttore generale dell’ASL di Brescia Carmelo Scarcella. “Il fatto che si sia abbassata la guardia”, aggiunge, “sta facendo aumentare il rischio di contagio: si ritiene la malattia una cosa per altri. Oggi si arriva alla diagnosi di sieropositività da Hiv sempre più tardivamente; nei 3⁄4 dei casi la sieropositività viene diagnostica quando la persona è già immunocompromessa. Per questo”, conclude Scarcella, “è importante fare il test dell’Hiv”.
Soddisfatto dell’iniziativa il presidente della circoscrizione Centro Flavio Bonardi: “La collaborazione sancita con l’Asl permetterà di affrontare insieme ai giovani un tema di grande importanza sociale. Un’opera di sensibilizzazione il cui valore è stato colto anche dai titolari dei locali della zona, che hanno aderito all’iniziativa rafforzando il messaggio tra la popolazione giovanile”.
Per tutta la serata del 16 novembre il personale dell’Asl, un medico, un’assistente sanitaria e un’infermiera dell’ambulatorio Malattie a Trasmissione Sessuale, saranno presenti per informare sulle tipologie di malattia più frequenti e sui comportamenti a rischio di contagio, per rispondere alle domande e presentare i servizi di prevenzione.
Poiché la diagnosi e le terapie precoci riducono lo sviluppo di patologie Hiv-correlate e limitano il rischio di contagio, l’Asl ha rivolto l’iniziativa soprattutto alle fasce di popolazione più a rischio, come i giovani: per raggiungere questo target è nata l’esigenza di spostarsi sul territorio, in particolare in luoghi di maggior aggregazione giovanile.
L’iniziativa con l’unità mobile dell’Asl, che ha toccato altre zone di Brescia frequentate da giovani come piazza Arnaldo, proseguirà nel mese di novembre e dicembre: il 23 novembre, il 1 dicembre e il 21 dicembre presso il Centro Commerciale Freccia Rossa, la sera del 1 dicembre al locale Trap. Al viaggio dell’unità mobile tra i luoghi frequentati dai giovani si aggiunge la campagna di informazione connessa, dal titolo “Ricomincia da te, fai il test Hiv”.

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