Moria di pesci, è un prodotto industriale?

Il punto di partenza dell'inquinamento che ha ucciso centinaia di esemplari ittici sarebbe stato localizzato tra Concesio e Villa Carcina.

(red.) La moria di pesci nel Mella? Sarebbe causata da inquinamento industriale. Un’ipotesi emersa nel corso degli esami di laboratorio sugli esemplari morti, centinaia, rinvenuti lo scorso venerdì nelle acque del fiume. Il punto di partenza sarebbe dunque stato fissato, come già emerso nei giorni scorsi, tra Concesio e Villa Carcina.
Lo afferma l’Arpa di Brescia che sta effettuando verifiche, insieme con i tecnici dello Zooprofilattico, per risalire alla natura dell’intossicazione che ha ucciso trote e coregoni.
Sarebbero dunque trovate tracce di elementi utilizzati nell’industria e una segnalazione alla procura sarebbe dunque già stata presentata.
Se tuttavia il prodotto “incriminato”  è di natura industriale, l’inquinamento potrebbe anche non essere ascritto ad un’azienda in particolare, colpevole di averlo scaricato nelle acque. Da accertare, ancora, in che misura la sostanza sia finita nel Mella.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.