Emergenza nel Mella, centinaia di pesci morti

In città e provincia si sono ammassati sugli argini pesci morti che si stanno decomponendo. Ancora da chiarire l'origine del problema.

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(red.) Sembra non aver mai pace l’ambiente della provincia di Brescia. Sabato mattina alcuni cittadini hanno segnalato una moria di pesci nel fiume Mella. In diversi punti dell’argine, in città a Ponte Crotte, via Rose, ma anche a Concesio fino a Fenili Belasi, centinaia di carcasse si sono ammassate nelle secche e sulla riva.
Il fenomeno ha colpito anche i canali che si diramano nella pianura. Oltretutto dall’acqua è impossibile non avvertire l’odore nauseabondo derivante dall decomposizione della fauna fluviale. Sono in corso una serie di accertamenti per capire l’origine dell’emergenza.
Dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente hanno fatto sapere che gli esami sono in corso, “dobbiamo risalire alla sorgente del problema”, ha detto il direttore Giulio Sesana. Alcune carcasse di pesci sono state inviate all’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna per ulteriori accertamenti.

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