Tpl: “Accordo storico per Brescia e provincia”

Lunedì mattina in Broletto firmato l'accordo tra Loggia e Provincia. Ora si lavorerà per la costruzione dell'appalto. Gara aggiudicata entro l'inizio del 2013.

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    (c.p.) L’accordo tra comune e Provincia di Brescia è stato siglato (anche se solo nel consiglio comunale di questo pomeriggio verrà ratificato da Palazzo Loggia). Ora si aspetta la realizzazione del bando per l’affidamento ad un unico gestore, mediante gara pubblica, dei servizi di trasporto pubblico (urbano ed extraurbano) e di quelli della mobilità (tra cui parcheggi, impianti semaforici).
    “Si tratta di un accordo storico”, hanno commentato sia il sindaco Adriano Paroli, sia il presidente del Broletto Daniele Molgora, “che non solo consentirà una maggiore e migliore distribuzione delle corse, evitando autobus e corriere che si sovrappongono facendo lo stesso percorso, ma che permetterà ai due Enti coinvolti di poter risparmiare e anticipare eventuali nuovi tagli che potrebbero arrivare da Stato e Regione”. Come già emerso nelle scorse settimane, la gestione unica del Tpl per i prossimi nove anni non riguarderà il metrobus (per i primi sette anni questa sarà affidata all’Ati costituita da comune di Brescia e ditta appaltatrice dei lavori). “Dopo due anni e mezzo”, ha anticipato l’assessore provinciale Corrado Ghirardelli, “verranno analizzati i dati sul traffico e il funzionamento del metrobus”.
    Eppure la metropolitana resta sullo sfondo. “La razionalizzazione delle direttrici”, ha commentato Molgora, “dovrà tenere conto anche di questo. Le stazioni della metro dovranno quindi avere la stessa importanza che attualmente rivestono i capolinea delle corriere presenti presso la stazione ferroviaria”. Per Paroli il metrobus resta, al momento, un problema: “Il debito da 400 milioni non può non spaventare”, ha commentato il primo cittadino, ricordando che però l’obiettivo è trasformare il problema in uno strumento. Necessario però, in un futuro non ancora precisato, un suo ampliamento “che riesca a toccare più punti della provincia”.
    Per il vicesindaco Fabio Rolfi la gestione unica potrebbe facilitare l’integrazione tariffaria tra i due sistemi di trasporto pubblico. “Con un unico soggetto è più facile  pensare al biglietto unico o alla tessera unica sul modello della Omnibus card già attivata in città”. Il bando di gara dovrebbe essere preparato nelle prossime settimane per arrivare all’aggiudicazione con lo start-up del metrobus. La convenzione siglata in Broletto prevede anche la creazione di un tavolo di Governo della mobilità (formato da 6 membri, tre di Palazzo Loggia, 3 del Broletto) che preparerà il bando, offrirà consulenze nella definizione delle politiche tariffarie e sulla programmazione dei servizi del Tpl (modifica dei percorsi, cadenza delle corse e standard della qualità del servizio)

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