Alaska, in corsa 4 bresciani

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    iditarod.jpgTra pochi giorni riparte l'avventura Iditarod, in bici e a piedi fra i ghiacci.


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    (red.) Anche quest'anno ci saranno dei bresciani nella sfida tra i ghiacci dell'Alaska, con le temperature che possono arrivare anche a -50 e la vita in pericolo per una sfida contro la natura estrema. Nella gara Iditarod Trail Invitational si cimenteranno Riccardo Ghirardi, di Gussago, Roberto Gazzoli, di Flero, Savino Musicco, di Ghedi, e Marco Berni, di Monticelli Brusati.
    Ghirardi proverà a
    ottenere lo stesso risultato dell'anno scorso (primo tra i corridori sul percorso di 563 chilometri), ma stavolta lo farà con la mountain bike. Sul percorso da Knik Lake a McGrath si vuole cimentare Musicco, senza però escludere di unirsi a Berni e Gazzoli anche per il percorso da 1131 chilometri, che porta fino a Nome.
    Negli anni dispari la gara prende il percorso verso sud, dopo McGrath, mentre negli anni pari segue verso nord. Il versante sud è quello considerato più difficile, perché i check point sono più distanziati e i venti sono contrari. Per un tratto, ci si deve muovere sul mare ghiacciato, con il pericolo che si rompa la lastra. Ma le difficoltà sono soprattutto dovute alla scarsità di viveri, la facilità di perdersi, la solitudine, la possibilità di allucinazioni. Si comincia il primo marzo, e la durata prevista è di una settimana o poco più di quindici giorni a seconda del percorso. 

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