Aem: bilancio semestrale tra luci ed ombre

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AEM MILANO
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Primi sei mesi
tra luci
e ombre
Calano debiti
e fatturato



(red.) Primo semestre 2007 tra luci ed ombre per Aem, che ha visto scendere sia i ricavi sia il risultato netto consolidato. Il fatturato della multiutility del comune di Milano (che si fonderà con Asm prima della fine dell'anno) è passato da 3,49 a 3,42 miliardi di euro, mentre l'utile è sceso da 189 a 116 milioni. Il risultato operativo lordo è però cresciuto da 721 a 753 milioni, mentre l'indebitamento del gruppo si è abbassato di ben 650 milioni dai 4,9 miliardi del 31 dicembre 2006 ai 4,25 miliardi del 30 giugno 2007.
"Stiamo procedendo a tappe forzate nella riduzione del debito e questo ci permetterà di costruire le munizioni per nuove operazioni di espansione", è stato il commento del presidente Giuliano Zuccoli, che ha liquidato sbrigativamente il preoccupante abbassamento dell'utile come "un calo dovuto essenzialmente a motivi fiscali".
"I risultati del semestre di Aem – ha commentato ancora Zuccoli – si confrontano peraltro con i 'fuochi d'artificio' dell'esercizio 2006. Nei mesi di febbraio e marzo scorsi i prezzi sono drammaticamente scesi a causa delle condizioni climatiche". Ma secondo l'azienda sarà possibile chiudere il 2007 con risultati industriali in linea con quelli dell'esercizio precedente.

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