Bullismo per 1 giovane su due

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    Uno studio realizzato dalla Provincia su 30 mila ragazzi bresciani.


    (red.) Il bullismo è un vero e proprio problema anche nella provincia di Brescia. Lo rivela un'indagine commissionata da Palazzo Broletto al Criaf di Manerbio e iniziata nel giugno scorso. Il campione analizzato riguarda 30 mila studenti bresciani, dalle elementari al biennio delle superiori. Secondo i questionari compilati dai ragazzi, le vittime sono il 25%, i bulli il 18% e l’8% sono stati l’uno e l’altro. Altro dato preoccupante riguarda l'omertà; infatti il 43% degli studenti ha ammesso di aver assistito a prepotenze senza aver mosso un dito. La percentuale raggiunge il 60% alle superiori. I prepotenti aumentano con il passare del tempo, e se alle elementari si definiscono bulli l’11% degli studenti, alle superiori raggiungono il 22%.
    Le femmine, in percentuale, sono più perseguitate dei maschi, ma è in aumento anche il bullismo al femminile, che tende ad escludere la vittima dal gruppo classe. Le angherie avvengono principalmente a scuola per le ragazze, i maschi invece preferiscono compiere atti di violenza e prese in giro nel tragitto tra la casa e la scuola.
    Le richieste d'aiuto per il 30% coinvolgono gli insegnanti, che hanno un ruolo determinante nella vita scolastica. Gli studenti perseguitati tendono a guardare con molta attenzione alle prese di posizione dei docenti e, se spalleggiati dai compagni di classe, è più facile che reagiscano alle prepotenze subite, sentendosi accettati dai propri coetanei. Ai compagni chiede aiuto, però, soltanto il 13%, il 15% lancia
    un sos ai genitori, in particolare le femmine. E curiosamente ragazzi e ragazze si rivolgono di preferenza al padre, forse nella speranza di una intromissione più autoritaria.
    La Provincia di Brescia, per spiegare e studiare con tutti gli interessati il problema, ha organizzato un convegno dal titolo ‘Il bullismo-conoscerlo per combatterlo’, che si terrà oggi a partire dalle 9, nell’aula magna del Centro formativo provinciale “Giuseppe Zanardelli”, in via Gamba 10 a Brescia.

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